martedì, settembre 13, 2005
La SGUADRA
Ed eccoli di nuovo in palestra i ragazzacci della "SGUADRA" 2005/06. Volti nuovi, volti vecchi, volti stravecchi (Brus).
Ci si riprova. Dopo le ultime due stagioni terminate con la delusione della sconfitta allo spareggio per la promozione in C, speriamo che questa sia l'annata buona. Scorrendo gli elementi che compongono la rosa della prima squadra maschile dell'AS Volley, non si può che essere ottimisti. A cominciare dagli allenatori: Alberto Lanari (il mago delle promozioni) e Guido Mallucci (il mago G) sono una garanzia per una annata ai vertici, l'esperienza dei giocatori più anziani (ri-Brus) e l'entusiasmo dei giovani faranno il resto.
Ma vediamola questa rosa:
In Cabina di regia barbapapà Zanetti farà da chioccia al Roscio Anselmi e al redivivo Palma Jr. che, dopo aver stroppato a beach gente del calibro di Gabbianelli, Canonici e Perkins, si ripropone per un ruolo di porta-borracce.
Al centro si presenta di nuovo ai blocchi di partenza il nostro capitano Mirco Bruschi. A novant'anni ancora ha voglia di allenarsi e prendere murate da gente che potrebbe essere suo figlio. Un esempio per tutti. Oltre al capitano troviamo "sudopoco" Brugnetto, "camomilla" Masciarelli (utilizzabile anche da opposto), Gianluca Serrani e Gabriele Cestola, ancora infortunato però.
Ma è alla banda che incutiamo davvero timore. Al sempre presente Robi Servadio (e al suo sempre-puzzante borsone) e Simone Barocci si sono aggiunti i cavalli (ma che dico cavalli, ronzini) di ritorno Baffo Notaro che si porterà con se i suoi celeberrimi attacchi sul quadro svedese, Gabriele Gabbianelli, che a detta di Raffone era il migliore tecnicamente, ma che poi non gioca mai... e la famiglia Guzzonato in toto (Marco e Matteo). Il giovane Paternoster completa la rosa degli schiacciatori.
Un altro pezzo pregiato è il nostro libero. Giacomo Bettini ha resistito alle lusinghe di squadre di serie A come la Lube e la la Sisley (potrebbe non essere vero n.d.r.) per rimanere a scogliare tutte le ricezioni da noi.
Si vociferava di un ritorno alla grande di un certo Michele Badioli detto Mac, ma così davvero la squadra sarebbe troppo forte...
Si vociferava di un ritorno alla grande di un certo Michele Badioli detto Mac, ma così davvero la squadra sarebbe troppo forte...